Arrivano nel parco nazionale delle Foreste casentinesi i giorni del "censimento al bramito"

Torna anche la rilevazione dei lupi tramite wolf howling
Il censimento del cervo nobile "al bramito" è quasi maggiorenne ("compie" 17 anni). Nelle sere dal 25 al 27 settembre tantissime persone, tra volontari e tecnici, si ritroveranno per ascoltare il verso di questi possenti animali (più di due quintali) echeggiare e rimbombare nella notte. In seguito, con le opportune tecniche, si potrà tornare a stimare il numero di animali presenti nell'area protetta.
L’evento, di natura e socialità, realizzato in collaborazione con l’I.S.P.R.A. (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), i Reparti carabinieri Parco nazionale Foreste casentinesi e Biodiversità di Pratovecchio, le Regioni Toscana ed Emilia Romagna, le Unioni dei Comuni montani del Casentino e del Valdarno-Valdisieve, gli ATC di Arezzo e di Forlì Cesena, e organizzato da D.R.E.Am. Italia, rientrano nell’ambito delle politiche di gestione della popolazione previste dagli enti territoriali e di ricerca riuniti nell’ACATER orientale.
Dal 2025 ci sarà il passaggio alla digitalizzazione delle operazioni di rilievo attraverso lo strumento digitale “BramitAPP”, finanziato dall’Unione Europea – nextgenerationeu”, e finalizzato al monitoraggio, alla preservazione, alla valorizzazione e al ripristino in aree protette del centro nazionale della biodiversità “National Biodiversity Future Center (NBFC)”.
Il censimento sarà ancora aperto agli appassionati di tutta Italia che vorranno dare il proprio contributo facendo un’esperienza tra le più affascinanti che un Parco possa offrire. Sono circa duemila i cervi presenti all’interno del Parco nazionale, dei quali poco meno di quattrocento sono maschi in età riproduttiva. Saranno coinvolti in un antico rituale di lotta e corteggiamento: sarà un’esperienza suggestiva per tutti coloro che vogliono vivere l’emozione del contatto diretto con uno dei più sorprendenti eventi della natura.
I volontari potranno aderire affiancando per tre notti gli esperti nelle operazioni.
Nelle serate sarà realizzato anche il monitoraggio del lupo con la tecnica del wolf-howling, utilizzando l’ampia copertura del territorio garantita dagli operatori. L’occasione sarà arricchita da approfondimenti con esperti sulla gestione del cervo, del lupo e della fauna selvatica in generale.
Non mancheranno momenti conviviali, che permetteranno a tutti gli intervenuti di scambiare esperienze con persone che condividono le stesse passioni.
Le iscrizioni saranno aperte fino al 7 settembre 2025. Per scaricare il regolamento ed effettuare l’iscrizione è necessario collegarsi al sito: http://cervo.parcoforestecasentinesi.it
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