Paola Ferrari privata: la 'fuga' da casa, i fotoromanzi e il dolore per il padre

Da telefonista di Portobello, a fianco di Enzo Tortora, a regina delle trasmissioni sportive Rai (90° Minuto, La  domenica sportiva) e moglie di Marco De Benedetti, imprenditore e figlio di Carlo. Oggi Paola Ferrari è una delle donne più amate e invidate della televisione. A 59 anni è molto ammirata per la sua avvenenza fisica . Invidiata e criticata per i suoi ruoli di primo piano in trasmissioni tv soprattutto di argomento sportivo. Ma c'è una Paola Ferrari fragile, diversa, finora tenuta nel privato che si è raccontata come mai prima.

La giornalista e conduttrice lo ha fatto intervistata da Pierluigi Diaco durante il programma Io e te, dove ha detto: "ho avuto un’infanzia molto complessa della quale parlo con difficoltà perché ho ancora il papà vivo, ha 90 anni e non voglio dargli dispiaceri – esordisce – Sono uscita di casa a 15 anni, mi ha salvata Enzo Tortora che mi ha dato il mio primo lavoro. Sono un po’ un gatto che ha vissuto 7-8 vite. Ho smesso di studiare molto presto e ho dovuto riprendere in seguito. Ho dovuto rincorrere la vita, combattere in un ambiente maschile come quello del calcio e tutto questo mi ha portato ad essere quella che sono… scomoda, alcuni mi vogliono bene, altri no. Sono stata una bambina paurosa, molto sensibile e molto diversa dalla donna che poi sono diventata".

E ancora: "La bellezza mi ha sicuramente aiutato. Sarebbe sbagliato dire il contrario.  dopo ‘Portobello’, ho lavorato ancora con Enzo Tortora in una televisione privata e poi mi è arrivata l’offerta dei fotoromanzi. Ho cominciato e guadagnavo anche dei bei soldini. Vivevo da sola. Io sono andata a vivere da sola a 15 anni e mezzo. All’inizio, dopo essere scappata di casa, andai a vivere da mia zia perché non sapevo dove andare". 

Il rapporto conflittuale col padre, durato una vita, si è risolto solo di recente con la malattia di lui, oggi 90enne e accudito dalla Ferrari: "E’ un papà che era molto poco presente fino a quando poi è mancata mia mamma. Solo in quel momento il rapporto con mio padre è rinato ed oggi mi occupo molto di lui".