Violenza sessuale al McDonald’s di via Sarpi, arrestato un inserviente
La vittima è una turista russa di 26 anni che cercava il wifi
Un uomo delle pulizie di 37 anni del McDonald's di via Sarpi a Milano è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale nei confronti di una turista russa di 26 anni. La molestia sarebbe avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 novembre all'interno del fast food, dopo che la giovane era entrata dal retro per chiedere informazioni sulla connessione wifi.
La ragazza, in visita in città, aveva preso un appartamento in Chinatown e cercava una connessione internet per mettersi in contatto con il proprietario. Così, verso le 2, è passata davanti al McDonald's dove ha incrociato l'inserviente, un egiziano, al quale ha chiesto a gesti di poter usare la rete. L'uomo l'ha fatta entrare dal retro, le ha offerto da mangiare e poi ha tentato un approccio sessuale finito male, perché la giovane ha reagito prendendosi un pugno che le ha rotto il naso.
McDonald’s Italia in una note si dice «costernata per quanto successo ed esprime la propria vicinanza alla ragazza vittima di questa violenza. Il presunto responsabile dell’aggressione, dipendente della società di pulizie che collabora con il ristorante, è stato immediatamente allontanato dal servizio non appena il gestore del ristorante è venuto a sapere dalla polizia quanto accaduto. McDonald’s e il licenziatario che gestisce il locale si sono resi immediatamente disponibili a collaborare con le forze dell’ordine per fornire tutte le informazioni in proprio possesso».
Commenta per primo.