In manette la banda dell'Audi bianca che terrorizzava gli automobilisti nella superstrada E45
Otto persone in manette tutti appartenenenti alla comunità dei sinti
I carabinieri di Siena hanno arrestato i malviventi dell'Audi bianca che terrorizzava gli automobilisti che transitavano nella superstrada E45 (rapina con tanto di pistola puntata in faccia dei poveri malcapitati) e sul Raccordo Perugia-Bettolle. In manette sono finite otto persone, mentre altre 11 sono state denunciate. Tutti appartenenti alla comunità dei sinti. Ben 10 persone sono state individuate tra Perugia e l'area di Assisi Bastia. Si trattava di un gruppo criminale con appoggi logistici anche a Roma e nelle Marche specializzato nelle rapine ai bancomat, ai furti negli appartamenti e in zone industriali. Ladri esperti anche nel far sparire auto veloci per poi utilizzarle per la fuga. I Carabinieri di Siena sono convinti che la banda dei sinti e la stessa che fermava auto sul Raccordo e sulla E45 con la scusa di un controllo per poi derubarli. Erano soliti fingersi carabinieri in borghese. Mostravano solo la paletta e indossavano delle pettorine dell'Arma.
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