Faith, hope and…per carità!
"Chiudere in continuazione non risolve un bel niente"
Appare chiaro e lampante che la supponente condotta governativa relativa all’emergenza non si è spostata di un cm dalla precedente, anzi, se vogliamo essere sinceri c’è un incremento, in quanto pareva naturale la sostituzione del titolare il ministero della sanità, sicuramente, a mio parere, inconcludente oltre che incompetente.
Gli stralci del suo libro ritirato dalle vendite, per l’avvento della “seconda ondata” lasciano pochi dubbi sull’elemento al quale è stata affidata la salute di una Nazione intera, ho letto frasi che solo uno disturbato può mettere nero su bianco pubblicamente, non rendendosi conto della loro gravità. Ammettere candidamente di “usare” il problema sanitario per mire politiche dovrebbe essere bastante a sollevarlo immediatamente dal posto occupato, fra l’altro abusivamente, visto che si mettono in piedi processi sulla mera fuffa e per chiaro scopo politico. Pare invece che il “genio” rimanga al suo posto, per lo meno fin quando non ci sarà una sentenza dal processo in essere a Bergamo, relativo alle responsabilità sulle migliaia di decessi di Marzo-Aprile 2020- L’anomalia della situazione è che gran parte della cittadinanza pende dalle labbra di questo esaltato, arrivando a difenderne il fare ed il dire, suo e dell’esecutivo del signor liquidatore per eccellenza, senza minimamente rendersi conto che le linee seguite da un anno a questa parte non hanno prodotto soluzioni credibili ed efficaci, inoltre si ergono a baluardo, accusando chi le anomalie cerca di evidenziarle, di negazionismo.
Credo di non essere l’unico ad essersi reso conto che chiudere in continuazione non risolve un bel niente, che le terapie intensive e gli ospedali sono saturi perché i signori di cui sopra hanno vietato ai medici di base (vietato) le cure domiciliari preventive e perché succitati ospedali e reparti sono stati negli anni depotenziati in nome dei tagli- Nessun problema sanitario, anche più serio di questo, ha avuto una risonanza mediatica totale h 24 da un anno, nemmeno l’Hiv che era ed è mortale; le tv danno voce ai più disparati “esperti” proni alla versione ufficiale, utili a lobotomizzare le masse disattente e superficiali. Ditemi, se ne avete prova, quali e quante problematiche sanitarie sono state mai risolte rinchiudendo la popolazione, privandola di socializzare, impedendone la libera circolazione sul territorio nazionale, sanzionandola illegalmente, mettendo un inutile quanto vessativo coprifuoco in una Paese nel quale è tutto chiuso dopo le 20,00 di sera.
Cortesemente, abbiate la decenza di dimostrare un minimo di serietà, non posso credere che non riusciate a vedere, che non vogliate vedere le troppe contraddizioni di chi fin dall’inizio, ha nascosto alla gente la realtà delle cose, se non per altro, in rispetto di quanti, troppi, hanno perso la vita per protocolli sbagliati. Non pretendo di convincere nessuno, espongo solo la mia personale visione della cosa, nel rispetto del pensiero altrui, quando questo rimane assennato e lucido, gli estremismi non li comporto in nessun caso. Nell’era digitale nella quale la “conoscenza” è a portata di click per quasi tutta la gente, fidarsi solo ed esclusivamente di quanto propinato dai media tradizionali mi pare quanto meno limitativo; hanno prodotto appositi spot pubblicitari per convincere che ciò che non dicono loro è bugiardo ed inventato. Se dici verità non hai bisogno di pubblicizzarlo, se lo fai mi porti a dubitare di quanto maniacalmente cerchi di far passare come inattaccabile.
Ovvio che non è mia intenzione offendere nessuno, non sono certo più intelligente di altri, anzi la mia ignoranza cognitiva è ancora abbondante in molti campi, ritengo però che non serva essere geni per confrontare parole e fatti che si ripetono ormai da tempo e trarne le relative conclusioni. Ho l’impressione, la brutta impressione, che molta gente abbia superato il limite di pazienza e sopportazione, la corda è prossima a lacerarsi e se succede saranno dolori ed amarezze, soprattutto per chi ha la verità in tasca ed infama tutto e tutti. Non sto a scomodare i progetti del NWO e nemmeno le teorie Orwelliane, sarebbe troppo scontato, non sono complottista, mi ritengo solo uno che cerca di capire la situazione a tv spenta e neuroni accesi, e credetemi, non è affatto un gesto rivoluzionario, ma solo consapevole. Posso tranquillamente e con molta modestia definirmi un libero pensatore.
Olinto Gherardi
Operaio – Scrittore - Apolitico – 21 anni nel Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro dall’avvento del Dott. Piero Gennaioli - Scrittore di poesie - Due pubblicazioni nel 2013(Lo Sbandieratore di Emozioni) e 2015 (All’ombra della Torre) con lo pseudonimo di Uguccione de’ Fiaschi – Collabora alla mostra fotografica di Francesca & Angelo Petruzzi, ManiAnime del Borgo 2016 – Attenzione rivolta al territorio, al Borgo ed al suo patrimonio artistico; diretto e chiaro nell’esposizione del pensiero critico, ma costruttivo. Fotografo amatoriale per hobby-Calcio e Pallavolo gli sports seguiti in prevalenza. redazione@saturnonotizie.it
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.
Commenta per primo.