Ma noi la conosciamo la nostra città?

Guardiamo la città da una prospettiva diversa
La pandemia, che ci ha limitato gli spostamenti è servita a riconsiderare il concetto di turismo, meno viaggi esotici e riscoperta della nostra Italia. In questo periodo strano che abbiamo vissuto (sperando che non si ripeta in futuro) c’è stato anche il piacere di riscoprire il luogo in cui viviamo, nel mio caso Sansepolcro. Tutto questo ha ottenuto un duplice scopo, conseguenze positive sull’economia locale e la possibilità di guardare la nostra città da una prospettiva diversa. Parlando con molte persone, mi sono accorto come in pochi conoscano veramente il nostro paese, per esempio in tanti non hanno mai visitato il nostro Museo Civico o non sapevano che avevamo un Museo della Vetrata o del Merletto. Pigrizia, scarsa cultura, non lo so, ma credo che fare i “turisti in casa propria” è un ottimo modo per imparare a conoscere meglio la propria cultura e le proprie tradizioni, che si perdono nella notte dei tempi e che non sappiamo spiegare a chi viene a trovarci da un altro paese o da un’altra regione. Su questo un grazie a Donatella Zanchi, persona che ama il Borgo veramente e non per “sciacquarsi la bocca”, che in più di un’occasione ha portato gruppi di persone a spasso per città raccontandogli la nostra storia.

Punti di Vista
Imprenditore molto conosciuto, persona schietta e decisa, da sempre poco incline ai compromessi. Opera nel campo dell’arredamento, dell’immobiliare e della comunicazione. Ha rivestito importanti e prestigiosi incarichi all’interno di numerosi enti, consorzi e associazioni sia a livello locale che nazionale. Profondo conoscitore delle dinamiche politiche ed economiche, è abituato a mettere la faccia in tutto quello che lo coinvolge. Ama scrivere ed esprimere le sue idee in maniera trasparente. d.gambacci@saturnocomunicazione.it
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