Notizie Locali Interviste locali

Mondo Politica: intervista a Valerio Mancini consigliere della Regione Umbria

"La Lega ha sempre mantenuto gli impegni, gli altri no"

Print Friendly and PDF

È al secondo mandato nel consiglio regionale dell’Umbria: il primo lo aveva fatto in minoranza (quando è stato anche vicepresidente dell’assemblea), mentre il secondo lo vede in maggioranza. In contemporanea, è anche consigliere comunale a Città di Castello per la Lega. Valerio Mancini è sempre battagliero e pronto a dire come la pensa.

Mancini, qual è la sua posizione in merito ai vaccini, come ha già ribadito in più sedi?

“Riprendo l’articolo 1 della nostra Costituzione: “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro” e quindi non sul… green pass. Non sono contro l’obbligo vaccinale inteso come tale, ma contro l’obbligo di questo vaccino, autorizzato in fase di sperimentazione fino al 2023. Un obbligo surrettizio, che non è nella scienza e nei dettami costituzionali. In questa sorta di “ubriacatura vaccinale”, gli scienziati hanno più volte ribadito che è sconsigliato vaccinare in periodo di pandemia, perché ciò induce alla creazione di varianti. E questo non lo dice il sottoscritto, ma un’autorevole figura: Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina nel 2008. Peraltro, è una situazione che ha creato discriminazioni intollerabili, lasciando famiglie a casa senza lavoro e senza stipendio. Posso entrare vaccinato al bar con il cane, ma non con un figlio giovanissimo non vaccinato. È mai possibile questo? Siamo arrivati persino all’assurdo di richiedere il green pass per gli i dipendenti agricoli che lavorano in sicurezza all’aperto. E’ normale che il Governo Draghi continui a operare con un decreto dopo l’altro quando ancora quello del 26 novembre non era stato ratificato dal Parlamento? Oramai, peraltro, è “tradizione” che il governo prenda decisioni discriminanti alla vigilia di ogni festività. Questo è uno dei segnali che determinano il fallimento dell’esecutivo guidato da Mario Draghi, uno fra i peggiori governi in assoluto. Ci si ostina con i vaccini e non vengono prese in considerazioni le cure precoci e con la possibilità di somministrare farmaci monoclonali, che sono nella piena disponibilità di tutte le Regioni d’Italia, del resto lo stesso infettivologo Galli è guarito dal Covid grazie alla terapia con gli anticorpi monoclonali. Io sono stato tra i primi a credere nell’efficacia di questa cura, tanto che già nel marzo 2021 ho presentato in Aula una mozione, che è stata approvata all’unanimità, e che impegnava la Giunta Regionale all’incremento della sperimentazione dei monoclonali".

Dopo l’uscita di Enrico Melasecche, è entrata in consiglio regionale Manuela Puletti. Una presenza in più che sarà importante per l’Altotevere?

“Fino a ora, ero da solo a perorare le cause del nostro territorio. In questi ultimi due anni ho faticato molto a far rispettare i diritti dell’Alto Tevere. Con l’arrivo di Manuela Puletti saremo in due a batterci per l’Alta Umbria, anche in collaborazione con le vicine Toscana e Marche, dove peraltro è commissario della Lega il tifernate Riccardo Augusto Marchetti. Qualcosa si sta già muovendo: fra i temi sul tavolo c’è quello del recupero del vecchio ospedale di Città di Castello e anche l’assessore Luca Coletto ha espresso parere favorevole per un sostegno alle opere pie Muzi-Betti. Tra le battaglie più importati dell’Altotevere, c’è quella fra gli agricoltori e le multinazionali del tabacco: mi attendo che ai nostri agricoltori venga riconosciuto il giusto per continuare la loro attività, del resto stiamo parlando di cifre esigue poiché con soli 10 centesimi in più a pacchetto verrebbero coperti i loro costi e riconosciuto un giusto utile. Questi 10 centesimi in più pagati per ogni pacchetto di sigarette andrebbero dunque destinati agli agricoltori e non al fisco o alle multinazionali, già ampiamente remunerate”.

Le recenti elezioni provinciali hanno portato alla presidenza Stefania Proietti del centrosinistra, che ha battuto il sindaco leghista di Foligno, Stefano Zuccarini e qualcuno ha commentato l’esito dicendo che vi sia un piano preciso di Fratelli d’Italia e Forza Italia per isolare la Lega. Lei cosa ne pensa?

“Ribadisco quanto già scritto su Facebook, mettendo più volte in dubbio la correttezza dei nostri alleati. Basta guardare cosa è avvenuto: la lista ha ottenuto più voti del Pd, però a vincere è stata una esponente del Pd. Ciò significa che i nostri alleati vogliono i voti della Lega per garantirsi le poltrone, però quando si tratta di far vincere le elezioni si trasformano in “professionisti” della sconfitta”.

Quanto Lei ha detto spiega anche la debacle alle comunali di Città di Castello?

“A Città di Castello palese è stata la volontà perugina. Ricordo bene quando il coordinatore cittadino di Forza Italia, Davide Pazzaglia, aveva fatto il nome di Roberto Marinelli, ovvero una figura civica sulla quale la Lega aveva manifestato pieno accordo. Evidentemente da Perugia, assieme ai personalismi di Fratelli d’Italia a Città di Castello, è arrivato l’input di preferire Andrea Lignani Marchesani, il quale non è la prima volta che perde”.

Chi vorrebbe fra qualche giorno al Quirinale dopo Sergio Mattarella?

“Sicuramente non Mario Draghi, Presidente del Consiglio tra i più divisivi della storia repubblicana e non certo un difensore ortodosso della nostra Costituzione. Da leghista “antico” sono portato a dire Matteo Salvini, Ministro dell’Interno che ha difeso la Patria anche a costo di andare a processo. Non mi dispiacerebbe neppure se al Quirinale andasse Roberto Castelli, già ministro della Giustizia della Lega, e, se vogliamo ragionare in termini di una persona che possa piacere a tutti, indico Maria Elisabetta Alberti Casellati, attuale presidente del Senato”.

 

 

 

 

Redazione
© Riproduzione riservata
11/01/2022 11:18:47


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Interviste locali

Sottosopra: "mettiamo a nudo" il vice sindaco di Sansepolcro Riccardo Marzi >>>

Intervista esclusiva al cantante aretino "Il Cile" all'anagrafe Lorenzo Cilembrini >>>

Mondo Politica: intervista ad Antonio Cominazzi assessore del Comune di Badia Tedalda >>>

Mondo Politica: intervista a Monica Marini consigliere comunale a Pieve Santo Stefano >>>

Mondo Politica: intervista a Mario Menichella assessore del Comune di Sansepolcro >>>

Mondo Politica: intervista a Gianluca Giogli consigliere comunale a Monterchi >>>

Mondo Politica: intervista ad Antonio Molinari consigliere comunale a Umbertide >>>

Mondo Politica: intervista a Ginevra Comanducci presidente del consiglio comunale di San Giustino >>>

Mondo Politica: intervista a Simone Gallai consigliere comunale a Sansepolcro >>>

Mondo Politica: intervista a Gionata Gatticchi consigliere comunale a Città di Castello >>>