Sansepolcro: ispirazione pierfrancescana per gli arredi di via Aggiunti

Un look più… pierfrancescano per la porzione centrale di via Niccolò Aggiunti, la principale strada del centro storico di Sansepolcro relativamente ai flussi di traffico veicolare. È su di essa che al momento sono maggiormente visibili i risultati dei progetti inseriti nel capitolo della rigenerazione urbana. Dopo la risistemazione del fondo in cubetti di porfido, ecco da pochissimi giorni posizionato l’arredo preannunciato: una serie di panche in legno sulle lastre bianche trasversali inserite in mezzo alla pavimentazione e due pannelli in acciaio corten all’altezza dell’Arco della Pesa, sul lato nel quale è vietato il parcheggio alle auto. “A dire il vero – ha sottolineato il vicesindaco Riccardo Marzi nella sua veste di assessore ai lavori pubblici – dobbiamo ancora completare gli allacciamenti elettrici sia per abbellire le panchine con l’illuminazione, sia per permettere le ricariche Usb. Nei due pannelli che si trovano all’Arco della Pesa verrà spiegata la filosofia di un progetto che si ispira alla comprensione della prospettiva di Piero della Francesca. E l’arredo di qualità che abbiamo scelto non fa altro che creare giochi prospettici, per ribadire che la nostra città è la patria di questa grande figura del Rinascimento”. C’è poi una significativa variazione dell’ultimo momento rispetto all’impostazione originaria: “Avevamo anticipato – sono sempre parole di Marzi – che il nuovo arredo avrebbe comportato l’eliminazione di alcuni box riservati alla sosta. Ebbene, ciò non è avvenuto: siamo riusciti a conciliare l’una e l’altra esigenza e lo abbiamo fatto per venire incontro al commercio del centro storico. Bellezza da una parte e fruibilità dall’altra: siamo arrivati al punto di equilibrio in quella che nelle nostre intenzioni dovrà trasformarsi nella “via dei musei”. Non a caso, ci siamo preoccupati di rimettere a posto il pavé, di procedere con la relativa stuccatura e poi ovviamente di piazzare le componenti, per un importo complessivo che supera i 200mila euro. Ciò impreziosisce l’immagine del Borgo e allo stesso tempo consente anche, a chi lo volesse, di ricaricare telefoni cellulari e tablet”. Come precisato in apertura, l’intervento non ha riguardato per intero via Niccolò Aggiunti, che si snoda da Porta Romana a Porta Fiorentina seppure con i sensi unici, ma il tratto che va dall’incrocio con via Giovanni Buitoni a quello con via Luca Pacioli; in questi due punti sono stati realizzati i dissuasori a scomparsa che, una volta alzati, isoleranno la strada in occasione di particolari eventi. A quel punto, niente vetture e circolazione riservata in esclusiva ai pedoni.