Notizie Locali Cronaca

Furti in Valtiberina, convalidato l'arresto della donna fermata a Sansepolcro

Sconterà la pena ai domiciliari nel campo rom di Roma: la ricostruzione dei fatti

Print Friendly and PDF

Arresto convalidato per la 42enne di origine croata fermata giovedì sera dai carabinieri, quale autore di furti in zona, ma sconterà la pena ai domiciliari nel campo rom di via di Salone a Roma. Sarà chiesto anche alla Questura l'emissione del divieto di ritorno. Nessuna traccia, invece, degli altre tre fuggitivi – tutti di sesso maschile – che sono riusciti a scavalcare la rete e penetrare nella fabbrica abbondonata.

La ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri della Compagnia di Sansepolcro - Erano le 16.30 di giovedì quando le telecamere di sorveglianza hanno segnalato la presenza di una macchina fortemente sospetta. I carabinieri si sono subito messi sulle sue tracce, fino a quando l’hanno trovata nel territorio di Anghiari, una delle zone che in questi giorni sono state bersagliate dai furti. Quando gli occupanti della Citroen Berlingò grigia si sono accorti di essere seguiti, si sono dati ad una rocambolesca fuga tra le strade di Anghiari, facendo sorpassi pericolosissimi nelle curve a gomito di via Nuova, disposti a rischiare la propria vita e quella degli altri utenti della strada pur di sfuggire ai Carabinieri che li inseguivano.

È stato così, rischiando ed azzardando, che sono riusciti a guadagnare un po' di terreno sui militari che gli stavano alle costole, fino a quando sono arrivati a Santa Fiora, frazione del Comune di Sansepolcro ma nelle immediate adiacenze di Anghiari. Probabilmente il loro scopo era quello di arrivare ad imboccare la statale E45, dove la mancanza di caselli autostradali rende più semplice le ritirate in molteplici direzioni, ma l’inseguimento dei militari gliel’ha impedito, anche perché nel frattempo sono arrivate da ogni parte tutte le pattuglie dell’Arma disponibili sull’intero territorio: i malviventi, che hanno addirittura speronato un furgone commerciale nell’ennesimo tentativo di seminare i Carabinieri, hanno imboccato la zona industriale, dove tra i capannoni hanno imboccato un sentiero che però terminava con una recinzione.

A quel punto si sono visti costretti ad abbandonare il veicolo, ma non solo. Infatti, tre di loro, tutti maschi, sono riusciti a scavalcare la recinzione dividendosi e addentrandosi tra gli enormi capannoni abbandonati del complesso industriale abbandonato, mentre l’unica donna del gruppo non è riuscita a fuggire, venendo subito arrestata con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso ingiustificato di materiali da scasso.

Le accuse si fondano sul fatto che la macchina usata per la fuga aveva il portabagagli ricolmo di refurtiva come borse plurimarche, profumi, abbigliamento, diverse taniche di olio d’oliva e tanti attrezzi idonei allo scasso: smerigliatrice angolare, giraviti, tenaglie, dischi per il taglio del ferro, guanti da lavoro e tanti altri attrezzi di cui la donna non ha saputo dare giustificazione.

Redazione
© Riproduzione riservata
11/11/2022 19:01:31


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Dieci mesi per una ecografia all'ospedale della Fratta di Cortona >>>

Lite tra due ragazze minorenni nel centro di Arezzo: una di loro finisce accoltellata >>>

Uomo aggredito con un'arma da taglio ad Arezzo >>>

L'aretina Aurora Panci di OnlyFans si spoglia davanti alla chiesa: denunciata per atti osceni >>>

Intensificati i controlli a Città di Castello da parte dei carabinieri >>>

Rubano prodotti cosmetici e prodotti per l’igiene dall’interno di un supermercato >>>

Oltre un anno per fare un'ecografia al seno ad Arezzo >>>

Nuova truffa del falso carabiniere: arrestate due persone >>>

Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Sansepolcro: tre incidenti >>>

Sospetta intossicazione alimentare: 20 studenti francesi al pronto soccorso di Arezzo >>>