I rapporti disumani oggi
Attenzione ai falsi profili nei social
Approcciarsi all’altro sesso è diventato oggi più che mai disastroso, in qualche maniera illusorio, e in molti casi fasullo.
Ci pensavo l’altro giorno, quando ho sentito la notizia di un ragazzo che si è tolto la vita, perché innamorato di una persona inesistente, che lo raggirava, facendogli credere di essere chi non era.
La storia è andata proprio così, da fatto di cronaca.
Daniele, un ragazzo di 24 anni di Forlì, il 23 settembre del 2021, che potrebbe essere tranquillamente, un nostro figlio, fratello, amico, si toglie la vita, impiccandosi nella sua camera da letto, perché si era innamorato di una donna conosciuta in chat, sul web, che in realtà era un uomo di 64 anni.
Era davvero innamorato di qualcuno che non aveva mai incontrato.
Irene.
Così si faceva chiamare, questa ragazza inesistente.
Poi su whatsapp Irene inviava molte foto, di una 20enne bellissima, sapeva parlare bene con lui, lo capiva, lo ascoltava, infatti in un anno di relazione si scambiano 8000 messaggi d’amore, con annessa promessa di matrimonio e figli.
Daniele aveva studiato all’istituto Geometri e, terminava la scuola, lavorava con il padre.
Quando vede la sua Irene in un altro social ricercare conoscenze, cerca spiegazione, l’uomo lo scarica dicendo che si era innamorata di un altro, Irene lo lascia, lasciandolo in un turbine di dolore.
In un anno Daniele, si era innamorato, pensato di sposarsi, sognato l’amore e poi lasciato, senza avere mai incontrato la famosa Irene.
Sicuramente tutti state pensando, questo qui è un idiota, a me non succederebbe mai.
Si, può darsi.
Ma quante persone ci sono la fuori, fragili, indifese, anche credulone, non smaliziate, sole, che crederebbero a tutte le parole di uno, come dir si voglia truffatore?
E vogliamo parlare del noto pallavolista truffato per anni?
Come è possibile innamorarsi di messaggi, avere una dipendenza emotiva così forte verso qualcuno o qualcosa che non abbiamo davvero mai conosciuto?
È davvero amore, oppure è una sorta di autolesionismo?
Siamo davvero così desiderosi di attenzione, di sentirci amati che crediamo che qualcuno ci possa amare soltanto perché ce lo sta dicendo?
Si, l’altro giorno riflettevo su tutto ciò mentre mi bevevo un caffè, e non me ne capacito, ancora adesso.
Eppure succede spesso di ricevere messaggi da perfetti sconosciuti, soprattutto su social, ai quali spesso non rispondiamo, continue e ossessive richieste di parlare, alle quali si deve spesso bloccare l’utente.
Mi chiedo, quante persone malate ci sono la fuori?
Certo ci sono sempre state le truffe e i raggiri, ma mai come oggi è cosi facile raggiungere un numero infinito di persone interconnesse, e che in realtà non si conoscono mai tra loro, scambi di opinioni, di informazioni private, che purtroppo possono essere utilizzate per una bella truffa con i fiocchi.
Ho imparato cosa significa profilo fake.
Profilo falso.
Un profilo fake è una persona che crea un profilo falso, con foto false e informazioni completamente inventate di sana pianta, utilizzato per spiare, circuire chi cade in questa rete di conoscenza.
Spesso sono anche ben riconoscibili e innocui, mettono bellissime foto di uomini o donne ovviamente prese sul web, di bellezze eteree, modelli e modelle di bellezza inarrivabile, sperando di poter parlare e poter conoscere più facilmente bei ragazzi o belle ragazze reali.
Intanto è palese che siano fake perché hanno pochissimi post, pochissime foto, e quasi nessun amico.
Diffidate!
E per tutti quelli che credono di attirare con falsi profili, dico che se vi nascondete dietro un dito, prima o poi verrete sicuramente scoperti.
In più non potrete mai instaurare una vera relazione, gratificante con qualcuno che non vedrete poi anche di persona.
Niente può sostituire un vero incontro, l’imbarazzo del momento, il tono della voce, un sorriso, uno sguardo, l’odore della pelle, e soprattutto un abbraccio.
E come poter rinunciare ad un dolce bacio sulle labbra?
Stiamo diventando davvero così artificiali e paurosi da rinchiuderci nelle nostre idee di felicità preconfezionata?
Dove il massimo della goduria è vedere una misera foto?
Credo che l’amore, e l’amicizia, quelli veri, debbano essere molto di più che un banale scambio di messaggi.
Ogni persona ha diritto ad un po’ di felicità, e se questa felicità è data da uno scambio di messaggi ok ci può stare, ma questo e nient’altro può essere.
Ragazzi non vi togliete la vita, c’è sempre un nuovo giorno di felicità che vi attende dietro ai mille turbamenti.
“La vita è come una scatola di cioccolatini, no sai mai cosa ti capita” (cit.film Forest Gump)
Cercate di scrivere il vostro dolore, buttatevi a terra piangete, mettete su carta la vostra rabbia, ballate insieme all’ira e rileggendolo il giorno dopo, vedrete quanto tutto può cambiare, quello stesso dolore sarà già cambiato.
Ve lo dice una che conosce bene il dolore e i fallimenti, ma che attraverso la scrittura, ha sempre trovato una mano amica.
Credo che le chat e il web possano essere un punto di partenza, si, ma con attenzione e scaltrezza.
Per tutti quelli che cercano l’amore, credo che se son rose fioriranno, ma attenzione sempre alle spine!
Un buon anno a tutti, belli e brutti.
Mara Ercolanoni
MARA ERCOLANONI: Nata a Castel del Piano, un piccolo paese nella provincia di Perugia è innamorata della cittadina di Sansepolcro, dove vive con la sua famiglia da ormai 15 anni. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo romanzo: "Alla ricerca della Felicità" che racchiude il suo percorso introspettivo e la sua strada verso un’idea di felicità. Ama scrivere da quando aveva 10 anni e crede nella scrittura come forma di terapia. Ha collaborato con la casa editrice Pagine per una raccolta di poesie e con la Onlus la Voce del Cuore con altri percorsi.
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