Promozione dei Musei in Alto Tevere per i lunghi ponti della primavera 2025

Campagna di promozione con l’influencer Kessica Mammoli
Oltre al biglietto unico per la visita di Pinacoteca, Museo diocesano, Campanile cilindrico e Oratorio di San Crescentino, l’Alto Tevere nell’anno del Giubileo, grazie alla rete interattiva MUA, che mette insieme 7 comuni - Città di Castello, Umbertide, San Giustino, M.S. Maria Tiberina, Citerna, Montone, Lisciano Niccone - e 21 strutture del territorio, ha lanciato una campagna di promozione museale e culturale che prevede delle sponsorizzazioni sugli account FB e Istagram della web app Mua, Musei Umbria Alto Tevere, e otto reel della influencer Jessica Mammoli nel suo account Instagram “Parto dall’Umbria”, uno dei più seguiti, commentati e consultati per gli spostamenti verso e dentro la Regione. Ne dà notizia, Michela Botteghi, assessore alla Cultura del comune di Città di Castello, a nome degli altri comuni e musei della rete, in quanto comune capofila, spiegando che “Con sette comuni aderenti, 21 musei e 4 spazi culturali, la rete MUA rappresenta tutte le emergenze culturali dell’Alto Tevere Umbro attraverso denominatori comuni: gli itinerari ed i tematismi, grazie ai social della rete e alla web app. L’obiettivo della campagna di sostegno ai social account è diretta ad incrementare la conoscenza della rete e dei suoi strumenti, tra i quali la prenotazione on line; i reel, un linguaggio ormai apprezzato da tanti target e che unisce le immagini all’immediatezza del messaggio, focalizzeranno le varie vocazioni ed identità dei nostri comuni e del nostro territorio, che sono molto variegate. É il contributo che la rete, finanziata dalla Regione Umbria nell’ambito della legge 24/2003 sul Sistema museale regionale, prova a dare alla valorizzazione dei beni culturali, come vettore di crescita generale. Fino ad oggi la rete MUA è servita ad attivare un movimento comune e coordinato sul fronte della valorizzazione grazie anche strumenti come i touch screen di cui sono stati dotati musei e comuni da posizionare al desk o nei punti di maggiore accesso nel quale sarà possibile collegarsi direttamente alla web app della rete e alla realizzazione di un video, attualmente nella fase di montaggio, in cui saranno rappresentati tutti i soggetti aderenti, così da superare la produzione su supporto cartaceo, destinata ad un’obsolescenza rapida. Inoltre, come nei precedenti bandi regionali, è stata implementata una social media strategy di rete, che produce quasi quotidianamente contenuti e presidio ai canali social, aggiornando in tempo reale sui canali social e sulla web app le news e gli appuntamenti. Infine grazie a MUA è stato possibile offrire on line anche un sistema di prenotazione per tutti i musei, nel quale sarà possibile trovare anche il biglietto unico per Pinacoteca, museo diocesano, Campanile cilindrico e Oratorio di San Crescentino
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