Sabato 4 ottobre, ore 11, apre “Il podere che racconta” ad Anghiari

Il nuovo museo sarà visitabile a partire dal giorno dell’inaugurazione
Sabato 4 ottobre 2025, alle ore 11, verrà inaugurato ufficialmente Maraville - Il podere che racconta, nuovo museo rurale di Anghiari che si propone come punto di riferimento per la memoria storica e culturale della Valtiberina.
Situato ai piedi del borgo antico e affacciato sulla Piana della Battaglia, Maraville nasce dal recupero di un podere un tempo cuore pulsante della vita agricola mezzadrile, oggi restituito alla comunità grazie al PNRR – M1C3 Investimento 2.2 “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” (D.D. 6821/2022), con il sostegno dell’Unione Europea, del Ministero della Cultura, di Italiadomani e della Regione Toscana.
Un ruolo fondamentale nel progetto è stato svolto dalla Sig.ra Carla Masetti, che con grande impegno, sensibilità e passione ha seguito da vicino ogni fase del recupero, sostenendo con determinazione la realizzazione del museo. La sua visione e la sua dedizione sono state decisive per restituire nuova vita al podere e per farne un luogo di memoria condivisa, aperto alle generazioni future.
Il museo racconterà la storia della mezzadria e della civiltà contadina, mostrando come per secoli abbiano plasmato il paesaggio, i ritmi e la vita delle comunità locali. Il percorso espositivo si sviluppa tra gli spazi originari del podere - aia, stalla, seccatoio, fienile, rimessa; arricchiti da attrezzi, strumenti di lavoro e testimonianze che restituiscono la quotidianità del mondo contadino. Una sezione sarà inoltre dedicata alla divulgazione dei progetti idraulici ottocenteschi della Valle del Sovara, fondamentali per comprendere il rapporto tra agricoltura e paesaggio.
Il nuovo museo sarà visitabile a partire dal giorno dell’inaugurazione, con l’area esterna sempre accessibile al pubblico.
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