Caprioglio: "Ero bellissima, ora sono bruttina ma mi diverto"

"Sono una zitella racchia e acida che ce l' ha col mondo"
Prima il cinema erotico, e la storia d'amore scandalosa con Klaus Kinski, attore geniale e "pazzo" molto più grande di lei, che la lanciò in una versione di "Paganini" in cui il sesso la faceva da padrone. Poi la grande popolarità con "Paprika" di Tinto Brass, e altri film di quel filone. Quindi diverse fiction e programmi tv, ma il vero amore di Debora Caprioglio, oggi 51enne, è sempre stato il teatro. Per cui ha cambiato tutta la sua fisicità, scegliendo anche di essere bruttina e acida in scena, ma felice delle scelte fatte.
Impegnata a teatro con "Otto donne e un mistero", in una intervista a Libero, Debora Caprioglio ha detto: "Sono una zitella racchia e acida che ce l' ha col mondo, non ha mai avuto un uomo ed è gelosa della sorella, ricca e bella. Ho un paio di occhialetti, ma più che altro ho fatto uno studio su come parla e si muove il personaggio e funziona perché il pubblico non mi riconosce".
Il rapporto con la bellezza: "Ho iniziato per la mia fisicità prorompente, anche se io non mi consideravo bella, volevo essere alta e magra". L'amore folle per Kinski: "Molto più normale di quanto si possa pensare, era genio e sregolatezza all'ennesima potenza". Nel 1994 la svolta: "Tutti mi offrivano cose simili: mi sono data un limite, se entro i 26 anni non fossi riuscita a cambiare registro avrei smesso. Ho studiato recitazione e nel 1994 la Archibugi, in Con gli occhi chiusi, mi ha offerto un personaggio che era l' opposto dell' immagine che avevo in quel momento". E' cominciata così un'altra vita e una differente carriera. Che prosegue, senza bisogno di sedurre tutti, ma contenta di essere attrice vera, e persona "normale".
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