La chiesa di Santa Maria a Corsano
Un luogo di culto antichissimo semi dimenticato
Esistono luoghi, che, anche dopo tanti anni, restano familiari per generazioni, ed è questo il caso di Corsano. Percorrendo la strada che da Sansepolcro porta ad Arezzo, giunti in località San Leo di Anghiari, dopo circa trecento metri dal bivio verso Fighille, apparirà l’antico campanile della chiesa (ormai sconsacrata) di Santa Maria a Corsano. La torre campanaria, a due ordini di bifore, risale al XII secolo, mentre la chiesa fu modificata nel XV secolo, e successivamente negli anni ’80 del 1900. Luogo di culto antichissimo, votata a S. Michele Arcangelo, viene documentata già dal 1198 come proprietà dei monaci camaldolesi. La torre campanaria, esempio tra i più antichi nella Valtiberina toscana, e della provincia di Arezzo, era elemento architettonico comune nelle vicine pievi sorte in quel periodo, ma il campanile di Santa Maria a Corsano rimane ancora in piedi, integro, dal passato
Matteo Canicchi
Matteo Canicchi - Nato a Sansepolcro, laureato in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Siena in Storia della Toscana. Guida turistica abilitata per le province di Firenze ed Arezzo, ambasciatore della fondazione inglese Esharelife ed agente di commercio. Arte e turismo i campi di particolare interesse professionale.
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