Come reagire alle tragedie familiari e diventare un genio sexy degli scacchi: storia di Anya

Già ballerina, poi modella e ora attrice. Anya Taylor-Joy, americana di origini argentine e britanniche, dà volto, corpo, cervello e fascino a uno dei personaggi più originali delle serie tv del momento. Anya interpreta Beth Harmon, ragazzina rimasta orfana di una madre genio della matematica ma disturbata fino a togliersi la vita. E che cresce fra un patrigno assente e una matrigna abbandonata che affoga il dolore fra alcol e psicofarmaci. Imbottita di tranquillanti anche la piccola Beth.

Fino a quando scopre che la sua rivincita con la vita passa per valorizzare al massimo la sua genialità nel gioco degli scacchi. Anya-Beth è la protagonista di "La regina degli scacchi" (titolo originale "The Queen's Gambit", dal 'gambetto di donna' che è una mossa del gioco degli scacchi). La serie in streaming su Netflix sta conquistando velocemente il pubblico. Merito di un personaggio femminile indimenticabile.

Beth Harmon si rende conto che le pillole tranquillanti che le danno potenziano la sua abilità scacchistica. Entra nei circoli prima per soli maschi, li batte tutti, arriva ai massimi livelli e sceglie di avere come manager proprio la sua matrigna. Beth è una donna che si è saputa salvare e ora va a salvare la donna che l'ha adottata, perché negli anni '60 (in cui è ambientata la serie) la discriminazione femminile contribuiva a gettare le donne fra le braccia degli eccessi, fra alcol, droghe, solitudine e troppi farmaci.