Frittata con agretti
Può essere servita calda oppure tagliata in cubetti a temperatura ambiente
Gli agretti sono tipici della bella stagione questa verdura, nota anche con il nome di Barba dei frati, Roscano, Senape dei monaci, Lischi, Bacicci, Finocchi di mare, Miniscordi, veniva originariamente utilizzata per l’estrazione della soda. Il nome originale, infatti, è Salsola soda e deriva proprio dal fatto che, se fatta ardere, permette l’estrazione di carbonato di sodio di cui è ricca: in ambito industriale è stata largamente coltivata proprio per questa caratteristica fino all’800. Successivamente ci si è resi conto che le foglie e i fusti di Salsola soda sono commestibili e, principalmente le piantine giovani e i germogli, sono entrate a far parte della dita mediterranea, in quanto le proprietà nutritive sono molteplici.
Tra le preparazioni con agretti la frittatina è senza dubbio una delle più diffuse. Può essere servita calda oppure tagliata in cubetti a temperatura ambiente.
Ingredienti
- 6 uova grandi
- 250 gr di agretti
- 50 gr speck
- 30 gr di parmigiano grattugiato
- 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q.b. sale
- q.b. pepe nero
Procedimento
- Dopo aver lavato e sbollentato gli agretti, tagliuzzateli e metteteli da parte.
- Prendete le uova e rompetele in una capiente ciotola. Sbattete energicamente, poi aggiungete il sale, lo speck tagliato a dadini, gli agretti, il parmigiano grattugiato e il pepe nero. Girate bene in modo che gli ingredienti siano ben amalgamati.
- Scaldate una padella con fondo antiaderente e versate l’olio. Fatelo scaldare e poi aggiungete gli ingredienti.
- Fate cuocere a fiamma media per cinque minuti, poi con l’aiuto di un piatto dello stesso diametro della padella, capovolgete la frittata, riposizionandola poi nella padella stessa per fare cuocere l’altro lato per altri 3-4 minuti.
- Servite calda o tiepida tagliata in cubetti.
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